Guida alle maglie NBA: Authentic, Swingman e Replica

Molte persone sono affascinate dal mondo del basket NBA, ma essendo un mercato prettamente statunitense non sanno bene come muoversi per l’acquisto delle canotte. Partiamo dal dire che le canotte non cambiano ogni anno, come avviene per le maglie da calcio. Una maglia NBA può restare invariata per molto tempo.

In commercio esistono canotte differenti per qualità e prezzo. Il sito di riferimento è sempre l’NBA Store, dove troviamo anche pigiami, arredamento per la casa, oggettistica… uno sfruttamento completo dei diritti di merchandising.

Maglia Authentic dei Mavericks

Ma torniamo alle maglie e ai differenti tipi in commercio. Le “Authentic” sono le maglie uguali a quelle dei giocatori che vanno in campo, sono le piu costose (180 dollari circa, 280 quelle in edizione limitata) e possiamo riconoscerle da diversi particolari. Nel nuovo modello, le Revolution 30, hanno una serie di piccoli fori lungo il tessuto a formare figure geometriche precise, per lasciar meglio traspirare la pelle. I numeri sono cuciti sulla maglia e sono estremamente resistenti.

Canotta Authentic con tessuto lucido

Fino alla scorsa stagione le Authentic avevano la peculiarità di avere un tessuto molto pesante e i numeri cuciti con una leggera cartina all’interno. Alcune avevano il tessuto lucido, come ad esempio la divisa degli Heat o quella di Denver, mentre altre franchigie usavano una trama leggermente piu spessa, opaca, molto pesante e poco traspirante. Sui lati avevano dei piccoli tagli che lasciavano il lembo anteriore e posteriore liberi di aprirsi per aumentare la vestibilità. Le misure erano scritte all’americana, la taglia massima era la 60, poi 56, 52 (XXXL europea) 48 (XXL) 44, 40 e così via (sempre multipli di 4). I pantaloncini, che nella versione Authentic costavano circa 125 dollari, portavano il simbolo della squadra sull’elastico o nella parte posteriore. Ad esempio il trifoglio dei Celtics davanti, o la scritta magic o wizards nella parte posteriore. All’interno avevano un secondo tessuto più leggero e traspirante. Le taglie vanno dalla 40 (xxxl) poi 38 (xxl) 36, 34, ecc.

Nelle nuove Revolution 30 la misura è stata sostituita con la nomenclatura classica (l, xl, xxl) anche se le taglie vestono all’americana, quindi occhio sempre al convertitore di misure e a fate bene i calcoli da pollici a centimetri.

Maglia dei Cavs versione Swingman

Questo è il top che offre la casa, ma per chi non ha 400 dollari da spendere per un completo esattamente uguale a quello Kobe e soci sul parquet, esiste il secondo tipo di maglia, la cosiddetta “Swingman”. Le swingman prima della rivoluzione erano facilmente riconoscibili perché il tessuto della maglia era traforato e i numeri erano cuciti sopra ad esso, rendendole più leggere e meno resistenti delle authentic. Prezzo intorno agli 80 dollari.I pantaloncini anche erano traforati, ma senza i simboli della squadra sull’elastico o nella parte posteriore.

Con l’avvento delle Revolution 30, le maglie Swingman hanno abbandonato il classico traforato a favore di un tessuto liscio, molto leggero, con i numeri sempre cuciti sulla maglia, ma in una specie di cartoncino sottile. Le maglie hanno le spalle più larghe. Vengono sempre 80 dollari e i pantaloncini sono dello stesso materiale.

Versione Replica 2011 dei Lakers

Esiste una terza versione, chiamata Replica, per gli americani sono quelle di qualità inferiore. Tessuto omogeneo con numeri stampati sulla maglia e non cuciti, venivano vendute sui 45 dollari. In italia spesso questo è l’unico modello che si trova, ed è anche venduto a caro prezzo.

Un ultimo consiglio sull’acquisto tramite internet. Dalla Cina come sempre arrivano falsi a prezzi ghiotti, spesso di ottima fattura, ma realizzati con materiali e colori dannosi e spesso tossici. Si possono riconoscere i falsi, perché le maglie Authentic devono sempre avere un piccolo spacco laterale sui due lati esterni in fondo alla maglia, non presente nelle cinesi che sono completamente chiuse. Spesso su ebay si trovano buoni affari, diffidate di chi vende maglie con taglie inesistenti (es. 50 – 54) perché nemmeno sul sito dell’nba trovate queste misure. Potete fare buoni affari comprando maglie di giocatori ceduti ad altre squadre, o leggermente più vecchie, ricordate che le squadre cambiano canotta dopo molti anni. Tante franchigie hanno approfittato di questa stagione, con il passaggio alle Revolution 30 per cambiare loghi e maglie (Cleveland, Utah e cosi via).

Ultima notizia, durante l’all star game di LA per la prima volta adidas ha portato delle canotte in Techfit aderente, praticamente come alcune maglie da allenamento che aderiscono perfettamente al corpo. I giocatori sono stati liberi di scegliere se usare la maglia aderente o quella classica. Howard il centro dei Magic, da sempre testimonial adidas, che non ha mai negato di trovare irrinunciabile la sottocanotta aderente, ha giocato con la maglia direttamente a pelle, dichiarandosi entusiasta dell’esperimento. Ennesima rivoluzione nel mondo della NBA?

Tra di voi c’è qualche appassionato di basket e collezionista di maglie Nba?

Articolo scritto da Mauro Zini per Passione Maglie