Mondiale 2014 analisi prima giornata

Mondiali 2014: analisi della prima giornata

Mondiale 2014 analisi prima giornata

Gruppo A: Nonostante le polemiche del rigore “generoso”, sono poche le sorprese nel girone dei padroni di casa, con il Brasile in testa insieme al Messico. Nella seconda giornata ci sarà già lo scontro al vertice, mentre le inseguitrici Croazia e Camerun si affronteranno per cercare di insidiare il secondo posto nel raggruppamento proprio alla selezione di Miguel Herrera.

Gruppo B: Delicata la situazione in questo raggruppamento dopo il 5-1 che l’ Olanda ha rifilato ai campioni in carica della Spagna: gli iberici, infatti sono, adesso, costretti a vincere le due partite rimanenti, e se gli “Orange” di Van Gaal rispetteranno i pronostici vincendo contro Cile e Australia, e se quest’ultima non riuscirà a “rubare” punti a nessuno, allora la selezione di Del Bosque se la dovrà vedere proprio con A. Sanchez and Co., e probabilmente non basterà una vittoria di misura per passare alla fase ad eliminazione diretta.

Gruppo C: Con la Colombia già confermata come regina del girone, dopo il 3-0 dell’ esordio, sarà Zaccheroni a dover confermare tutto quello che di buono si dice sul Giappone, provando a fare punti nelle due partite rimanenti. Costa d’Avorio ancora pienamente in corsa, mentre la Grecia, ultima nel raggruppamento, dovrà sperare in un miracolo stile Euro 2008, difficile da prevedere, comunque.

Gruppo D: Sorprese nel girone degli “Azzurri”, che, nella prima giornata, non hanno solo tolto 3 punti alla diretta concorrente Inghilterra, ma grazie all’imprevedibile Costa Rica di Joel Campbell, si trovano a distanza anche il temibile Uruguay di Cavani e Suarez. Sarà decisivo lo scontro diretto proprio tra italiani e costaricani.

Gruppo E: Tutto come da programma, con la Francia che la fa da padrona e che, vinta la partita d’esordio, non dovrebbe avere difficoltà a finire il girone in testa, a meno di clamorosi scivoloni con Ecuador e l’insidiosa Svizzera.

Gruppo F: Dopo aver vinto la prima partita con la Bosnia, l’Argentina di Sabella avrà un importante match point contro la vittima scarificale Iran. Si giocheranno il secondo posto nel raggruppamento proprio la selezione di Dzeko e Pjanic e la Nigeria, deludente al suo esordio brasiliano.

Gruppo G: Probabilmente è presto per dirlo, ma anche qui si può fare un ragionamento simile a quello già fatto per il girone di Spagna e Olanda. Con lo scontro diretto finito con un secco 4-0 a favore della Germania, adesso al Portogallo servirà un miracolo contro due mine vaganti come USA e Ghana, senza Pepe, squalificato, e con CR7 non ancora al top.

Gruppo H: Anche se con qualche difficoltà, il Belgio conferma i pronostici e vince al suo esordio nel torneo, mentre, anche complice la papera di Akinfeev, la Russia “sperimentale” di Capello non va oltre il pareggio con la Corea del Sud, e dovrà fare assolutamente punti nelle due partite seguenti.