Dentro la Nike Academy

Dentro la Nike Academy al St. George’s Park

Il sogno di ognuno di noi, di tutti coloro che iniziano a tirare calci ad un pallone per puro divertimento e passione, è quello di giocare un giorno come atleti professionisti, di fare del calcio il proprio lavoro.

Grazie a Nike Football ed alla disponibilità della The Nike Academy di St. George’s Park a Birmingham, abbiamo avuto la possibilità di sentirci tali, seguiti e coccolati dal nostro arrivo fino al momento di tornare a casa.

Dentro la Nike Academy

Avete visto già moltissime cose che hanno riguardato questa fantastica esperienza, ma oggi vogliamo spiegarvi nel dettaglio cosa significa vivere dentro la Nike Academy, cosa significa avere questa enorme possibilità.

I prodotti Nike Football

Iniziamo da qui. Perchè non è un dettaglio, perchè noi sappiamo bene cosa vuol dire utilizzare sia negli allenamenti che in partita, i prodotti Nike dedicati al footwear ed all’apparel. Quello che è fondamentale sottolineare è come ogni atleta che fa parte della squadra sia identificato proprio come i professionisti che vediamo nei migliori Club di tutta Europa, quindi un playmaker che fa del controllo di palla il suo punto forte non potrà che utilizzare Magista, come del resto accade per tutti gli altri Silo come Hypervenom, Tiempo e Mercurial.

Ogni atleta viene identificato all’interno dell’Academy come un elemento specifico, con le caratteristiche a cui vengono adeguati allenamenti ed appunto prodotti. Chi di voi non vorrebbe trovarsi all’interno della bootsroom di St. George’s Park?

Palestra e Preparazione fisica

La base di ogni allenamento è cercare di guadagnare ogni centimetro, di migliorarsi sotto ogni aspetto che possa poi rispecchiarsi in campo. Le caratteristiche che ogni giocatore deve portare al massimo sono principalmente 3: riflessi, elasticità ed esplosività. Gli allenamenti in palestra si concentrano in esercizi anaerobici quanto aerobici, in sostanza si evitano i pesi “semplici e diretti” e si eseguono esercizi complementari con cavi ed attrezzi che sviluppano muscolatura a corpo libero.

Tutto questo per essere migliori in campo, più veloci, più repentini nei cambi di direzione, più esplosivi nell’1vs1 ed anche più “veloci” di testa con la palla tra i piedi. Per diventare dei veri professionisti, per diventare degli atleti completi, si deve sudare molto.

Coach Rubio
Coach Rubio durante la sessione tattica a noi dedicata pre-match

I coach e l’allenamento tattico

Lo abbiamo percepito subito, non eravamo al luna park Nike. Ed è un gran bene. Quello che viene trasmesso a chi vive un esperienza come la Nike Academy è la totale devozione all’atleta, al team. E nulla è lasciato al caso. Tutti i coach seguono una linea guida ben marcata, gli allenamenti sono pianificati al dettaglio in base agli impegni ed ai carichi di lavoro, così come il recupero è importantissimo.

Le strutture a disposizione dell’Academy ovviamente permettono davvero tutto, abbiamo avuto la possibilità di allenarci al chiuso in un campo sintetico e di giocare il nostro match all’aperto in erba vera (della palestra ne abbiamo già parlato) con uno spogliatoio a noi dedicato e non dimentichiamoci della sala recupero con le vasche dedicate a rigenerare il corpo dopo lo sforzo. Tutto questo è a disposizione dei coach che pretendono, noi compresi, impegno massimo in ogni esercizio in ogni piccola cosa.

È stato interessantissimo scoprire come la mentalità di gioco attuale dell’Academy sia molto ispirata al modello canterano del Barça; gioco offensivo, possesso palla, pressing asfissiante ed, ovviamente, in campo con il 4-3-3. Anche per noi è stato lo stesso, ad esempio chi ha giocato terzino aveva il compito di spingere fino all’esasperazione, il “4” che interpreta il ruolo del “cervello” doveva essere pronto in ogni situazione, i due attaccanti offensivi a svolgere compiti tatticamente fondamentali in fase di non possesso, pressing a zone di campo da effettuare immediatamente ogni qual volta si perdeva palla. Ricordate esplosività, riflessi ed elasticità? Non li allenano per caso…

Come vivere questo sogno?

Ve lo ripetiamo da sempre, l’unica via per entrare all’interno della Nike Academy è Most Wanted, per mettervi in mostra ed essere selezionati dai coach iscrivetevi attraverso questo link e selezionate la tappa (Milano o Roma) che per voi è più comoda. Oltre che un modo per respirare l’aria Nike Football potrete davvero, se ne sarete all’altezza, avere la vostra chance di entrare a far parte del team e vivere un esperienza unica, giocare contro Barcellona, Inter, Juventus, Manchester City, Psg e tante altre…

Gotze Boateng e Milner
Gotze, Boateng e Milner durante la nostra partita a St. George’s Park (Birmingham)

Mario Gotze, Jerome Boateng e James Milner sono l’esempio di come si diventa atleti attraverso il sacrificio e la passione. Mario ha “semplicemente” deciso una finale Mondiale a 22 anni, Boateng ha vinto tutto quello che un calciatore professionista può desiderare di vincere (Manchester City, Bayern e Germania) ed è un 1988, mentre James Milner oltre i successi ottenuti con il “suo” City ha esordito in Premier League a soli 16 anni e 309 giorni, secondo calciatore di sempre ad esordire nella massima competizione inglese con il Leeds United. Per non farsi mancare nulla è il marcatore più giovane di sempre (26 Dicembre 2004).

Il video riassuntivo degli allenamenti in palestra ed in campo con l’Academy di Nike