Nino e Angelo da Nicolosi

Tra colori e ricordi di ogni maglia – Intervista a Nino e Angelo di Maglieinrete.it

Iniziamo la nuova settimana con la seconda intervista ai collezionisti italiani di maglie da calcio. Dopo Massimo “Marligure”, lo sfegatato fan della Sampdoria, è il turno di due fratelli catanesi, precisamente di Nicolosi. Si chiamano Nino e Angelo e il sito dove poter ammirare la loro splendida collezione è Maglieinrete.it

Nino e Angelo da Nicolosi

– Ciao ragazzi, presentatevi brevemente ai nostri lettori…

Innanzitutto un saluto a voi e a tutti i lettori di Passione Maglie.
Siamo due fratelli di Nicolosi, in provincia di Catania, ma viviamo entrambi lontano dalla Sicilia: Nino ha 34 anni e vive a Roma, dove lavora come giornalista; Angelo, 30 anni, è architetto e attualmente lavora a Londra alla progettazione di stadi e altri impianti sportivi. Da sempre siamo appassionati di calcio e affascinati dalle “magliette”: circa quattro anni fa abbiamo cominciato a collezionarle.

Nino e Angelo molti anni fa..Avete cominciato insieme o un fratello ha poi trasmesso la passione anche all’altro?

Le maglie di calcio sono sempre state nei nostri armadi: prima le repliche, quelle in lana e di taglia piccola quando eravamo bambini, e poi quelle che usavamo per giocare a calcetto, fino a quando la prima Juve Ariston “vera”, in lanetta e a strisce bianconere, ci ha regalato un’emozione così grande da far scattare la molla del collezionismo.
Era il gennaio del 2006, ma il primo pezzo in assoluto era già a casa nostra da qualche anno: una maglia che ci era stata regalata da un calciatore dell’Atletico Catania.

– Il vostro sito, a differenza di molti altri, non è monotematico, ma mostra le maglie di varie squadre, anche nazionali. Qual è il vostro criterio per scegliere le maglie da collezionare?

Definire un ambito della collezione non è stato semplice, ma si è rivelato necessario per resistere alla tentazione di tante – troppe – belle maglie che ci sarebbe piaciuto avere.
Attraverso le nostre maglie ci piacerebbe poter raccontare un giorno un pezzo di storia della nostra serie A – squadre, stagioni, ricorrenze dei centenari… – e della nostra Nazionale, in particolare del Mundial di Spagna che ci ha regalato le prime emozioni calcistiche.

Maglia Juventus 1984-1985– Avete mai discusso prima di prendere una maglia? 😀

Discusso, inteso come litigare, mai… Prima di prendere una maglia, però, ne parliamo sempre: di solito gli interessi coincidono, ma anche quando una maglia interessa principalmente solo a uno dei due, cerchiamo sempre di valutarla insieme e di “studiarla” con quattro occhi, visto che purtroppo bisogna stare molto attenti…

– Girano infatti molte maglie false. Vi chiediamo, e lo chiederemo un po’ a tutti i collezionisti, se vi è mai capitato di averne una tra le mani. Volete dare qualche consiglio ai novizi per evitare di farsi raggirare?

Sì, ci è capitato due volte all’inizio della collezione, a causa dell’inesperienza e di un acquisto affrettato, confidando nella buona reputazione che aveva il venditore: ci è stato subito chiaro che ogni maglia, prima di entrare in collezione, dev’essere studiata approfonditamente, confrontandola con immagini e video d’epoca, oltre che con le conoscenze acquisite dopo qualche anno di esperienza nel collezionismo.
Per questo motivo, insieme alla collezione, negli ultimi anni è cresciuta anche la nostra piccola biblioteca di libri e riviste sportive ed è proprio questo il consiglio che ci sentiamo di dare a chi si avvicina al mondo del collezionismo di maglie: studiare attentamente e con cura dei particolari ciascuna maglia dotandosi di fonti dell’epoca, senza lasciarsi abbagliare dall’entusiasmo di pensare di avere tra le mani la maglia che si è inseguita a lungo.

Maglia Italia ai Mondiali di Spagna 1982– Dite le tre maglie alle quali siete più legati, dandone anche una breve motivazione.

Scegliamo le maglie più importanti delle tre squadre per cui facciamo il tifo: la maglia dell’Italia del Mondiale ’82, quella della Juve dell’84/85 – che, per noi, è la maglia più bella in assoluto – e quella del Catania in serie A nella stagione 83/84, sponsor S7, che segna anche la nostra prima volta tra le gradinate di uno stadio.

– Come conservate le vostre casacche per ridurre il rischio che si rovinino con il tempo?

Piegate con cura e imbustate per evitare, appunto, che si rovinino, mentre c’è sempre una maglia (a rotazione) messa indosso al manichino ad “arredare” la camera.

– L’ultima domanda è a vostro piacimento, parlateci di qualunque cosa sul collezionismo che non vi abbiamo già chiesto…

Oltre all’emozione di avere in casa “pezzi” del nostro calcio, collezionare maglie ci ha permesso di scoprire tante notizie e curiosità sul calcio giocato e soprattutto di conoscere tanti “colleghi collezionisti”, con alcuni dei quali si è instaurato anche un rapporto di amicizia. A tal proposito vogliamo segnalare a chi non lo conoscesse già, o a chi vuole cominciare a collezionare maglie di calcio, il forum MWSC, punto di ritrovo per tanti collezionisti italiani (e non solo).
Infine, invitando chi legge a visitare la nostra collezione su maglieinrete.it, vogliamo dare un in bocca al lupo allo staff di Passione Maglie per questo nuovo ed interessante progetto e ringraziare tutti coloro che in questi anni ci hanno aiutato ad ampliare la nostra collezione, a cominciare da nostro padre, “primo tifoso” di MaglieInRete!

Se volete ammirare i colori e sentire i ricordi che ogni maglia porta con sè, non potete che visitare il loro sito www.maglieinrete.it