Massimo "marligure"

Una passione tutta blucerchiata – Intervista a Massimo “Marligure”

La prima intervista ai collezionisti di maglie da calcio è per Massimo “Marligure”, tifoso blucerchiato dalla nascita. La sua passione per la Sampdoria, esposta nel sito marligure.altervista.org, riguarda non solo le maglie, ma anche gagliardetti, abbonamenti, biglietti e tanto altro ancora.

Non vogliamo però anticiparvi nulla, per cui diamo subito spazio alle sue risposte.

Massimo "marligure"

– Ciao Massimo, presentati ai nostri lettori in poche righe…

Ciao a tutti io sono Massimo, ho 37 anni e sono di Savona. Sono un tifoso della Sampdoria e un collezionista di maglie blucerchiate.

– Quando hai iniziato a collezionare?

Ho iniziato a collezionare maglie blucerchiate nell’Aprile del 2005. Me lo ricordo bene perché in quel periodo ebbi la fortuna di trovare una maglia di Mancini della stagione 1990/1991, quella dello splendido Scudetto vinto dalla Samp. Da quel momento in poi scattò  la fatidica “molla” con un unico intento: ricostruire, attraverso le maglie, un pezzo di storia della Sampdoria.

– Quante maglie hai ora in collezione? A quali sei più legato?maglia-86-87-numero-10

Attualmente nella mia collezione ci sono circa una novantina di maglie. Naturalmente sono affezionato a tutte, ma tra le tante ce ne sono due in particolare a cui mi sento particolarmente legato: una è la “mitica Ennerre” numero 10 della stagione 1986/1987 (in quella stagione il 10 è stato praticamente utilizzato sempre da Mancini). Per me, come per la maggior parte dei collezionisti, le maglie anni ’80  hanno un fascino del tutto particolare; vuoi per la manifattura delle maglie stesse, in lanetta con numeri in cotone cuciti sulle spalle (…che spettacolo), vuoi perché rappresentano un calcio al quale personalmente mi sentivo molto più attaccato rispetto a quello di oggi. L’altra è sempre una Mancini, ma si tratta di un pezzo storico e prestigioso in quanto è la maglia utilizzata dalla Sampdoria nella Finale di Coppa delle Coppe della stagione 1989/1990.

Gagliardetto anni '70– Nel tuo sito è possibile ammirare maglie, abbonamenti, biglietti e tanto altro materiale. Collezioni tutto del Doria?

Diciamo che quando trovo qualche “chicca” riguardante il pianeta Samp, tipo un vecchio gagliardetto ricamato per esempio, cerco di non farmelo sfuggire, anche se sinceramente la collezione di maglie ha la priorità assoluta su tutte le altre, semplicemente perchè trovo che nella maglia sia rappresentata nella maniera più intensa ed assoluta la storia e la tradizione del proprio club.

– In molti si chiedono come sia possibile recuperare le maglie della propria squadra preferita. Ci fai capire come si arriva ad una maglia originale?

Prendere maglie originali non è mai facile! Il metodo migliore è quello di trovare buoni “contatti” tramite i quali reperire le maglie. Ci sono poi le aste online, ma bisogna andarci con i piedi di piombo perchè ci sono personaggi senza scrupoli che immettono sul mercato tantissime maglie contraffatte (a volte in maniera quasi perfetta), con il solo scopo di arricchirsi sulle spalle altrui. Quando si compra nelle aste online è necessario conoscere la maglia in questione anche nei minimi dettagli, onde evitare di ritrovarsi maglie da negozio o ancor peggio riproduzioni asiatiche tra le mani. Fortunatamente sulle aste online ci sono anche venditori estremamente seri e corretti che vendono maglie ottime.

– Il collezionismo è un hobby abbastanza oneroso, hai mai pensato che non ne valesse la pena di fare sacrifici per un acquisto?

E’ vero, è una passione onerosa che comporta sacrifici, ma la gratificazione che si prova nel trovare una bella maglia da aggiungere alla propria collezione secondo me non ha prezzo. Ovviamente mi è capitato di non prendere una maglia perché la valutazione era esagerata.

– Concludiamo con uno scottante argomento: truffe e tarocchi. Ti è mai capitato di ritrovarti una maglia falsa in mano?

Cerco di stare attento il più possibile quando prendo una maglia. Controllo ogni minimo dettaglio e soprattutto cerco sempre di reperire una documentazione fotografica di riferimento. Nonostante ciò la svista può capitare; personalmente ho avuto in mano qualche maglia non buona, ma fortunatamente chi me l’aveva data se l’è ripresa senza troppe discussioni, anche perché quando mando una maglia indietro motivo sempre la restituzione con notizie, dettagli e documentazioni fotografiche chiare. Al di là di tutto ho un “credo”: quando ci viene proposta una maglia e sono presenti dei dubbi sull’originalità è meglio non prenderla.Maglia di Bellucci 2007-2008

– L’intervista è finita, vuoi aggiungere qualcosa?

Voglio ringraziare lo staff di passionemaglie.it per avermi intervistato e per lo spazio che mi è stato concesso. Ovviamente ne approfitto per dire a chiunque abbia maglie Samp da vendere di contattarmi all’indirizzo e-mail presente sul mio sito; per me sarà sempre un grande piacere valutare un eventuale acquisto.
Un saluto a tutti i collezionisti e …  FORZA SAMPDORIA!!!

Grazie a te Massimo e in bocca al lupo per la tua collezione 😉
Visitate il suo sito marligure.altervista.org