Alla scoperta delle guernsey: le maglie smanicate del Football Australiano

Qualcuno di voi segue il Football Australiano?
Sport nazionale della terra dei canguri. Il più amato, il più seguito e praticato. Nato nel XIX secolo, il Footy unisce spettacolo e atletismo di rugby e calcio con in più alcuni elementi di basket e pallavolo, senza limitanti regole come il fuorigioco o l’in avanti. Sia chiaro, le regole ci sono, ma guardandone le partite si ha l’impressione di essere di fronte a una situazione di anarchia, nella quale è facilissimo assistere a repentini cambiamenti del risultato e dell’andamento della partita.

Per sapere qualcosa di più di questo sport vi invito a leggere la pagina su Wikipedia.

Altra caratteristica unica del Football Australiano sono le divise: maglie smanicate (dette guernseys), colori storici, calzoncini corti stile calcio anni ’80. Un mix tra modernità delle divise NBA anni ’90 e forte tradizione tipica da centenary kit di squadre inglesi, che non può lasciare indifferenti gli appassionati di maglie come noi.

Partiamo dal nome: perchè “guernsey”?
In inglese, maglia si dice jersey, termine molto utilizzato negli USA per quanto riguarda le maglie sportive.  Questo deriva dal nome di un’isola inglese nel canale della Manica, per l’appunto Jersey, centro nel medioevo del commercio di articoli di maglieria. Di fronte a quest’isola, ce n’è un’altra: Guernsey. E proprio per differenziarsi dal rugby, i pionieri del football australiano cominciaro a chiamare le loro maglie smanicate guernseys.

I club hanno un rapporto molto stretto con i propri colori e la propria maglia. Alcune squadre non rinunciano alla propria home guernsey neanche in caso di evidenti problemi di distinguibilità con la squadra avversaria. Anche il concetto di maglia home e away è differente da come siamo abituati noi tifosi di calcio: queste in molti casi differiscono per piccoli dettagli e la away è letteralmente utilizzata in ogni trasferta. La vera maglia di riserva per  come la intendiamo noi è la clash guernsey, per i casi di maglie troppo simili a quelle degli avversari.

Di seguito ho raccolto le maglie di tutte le 16 squadre che hanno partecipato alla Australian Football League 2010.

Come vedrete sulle guernseys è permessa la presenza di un solo sponsor commerciale, sulla parte sinistra, che per posizione e dimensioni ricorda un co-sponsor da maglia di Serie A. Dall’altro lato per tutte c’è lo stemma della AFL.
Gli sponsor tecnici presenti sono 8: Adidas, ISC, KooGa, New Balance, Nike, Puma, Reebok e X-Blades. Per tutti il logo si trova al centro, poco sotto il colletto.
Font unico e dal look molto vintage per i numeri, accentuato dall’assenza dei nomi dei giocatori sulle spalle. Peccato la presenza degli sponsor nella parte bassa della schiena.
Ecco alcuni esempi.

ADELAIDE CROWS
(Reebok)
Adelaide Crows home Adelaide Crows away
BRISBANE LIONS
(KooGa dal 2011)
CARLTON FC
(Nike)
COLLINGWOOD FC
(Adidas)
ESSENDON FC
(Adidas)
FREMANTLE
(ISC dal 2011)
GELONG FC
(ISC)
HAWTHORN FC
(Puma)
MELBOURNE FC
(New Balance)
NORTH MELBOURNE FC
(X-Blades)
PORT ADELAIDE FC
(Reebok)
RICHMOND TIGERS FC
(KooGa)
ST KILDA FC
(ISC)
SIDNEY SWANS
(ISC)
WEST COAST EAGLES
(Puma)
WESTERN BULLDOGS
(KooGa)

Dalla prossima stagione altre due squadre accederanno alla Australian Football League:

Gold Coast Suns e Greater Western Sydney Giants.

Le guernseys di alcune squadre meritano un approfondimento.

Partiamo dal Collingwood FC :  tre maglie diverse, tutte a strisce verticali bianconere. Squadra che non rinuncerà mai ai propri colori. Da notare la toppa AFL dorata, il Collingwood è infatti campione d’Australia in carica.

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Stesso discorso per l’Essendon FC che pur di non rinunciare alla storica banda diagonale rossa su campo nero, ha optato per una maglia away differente dalla home solo per la maggiore larghezza della banda stessa.  Chissà se i designer Adidas si sono ispirati alla guernsey dell’Essendon FC per il restyling della  maglia del Bayer Leverkusen. Splendida idea la special guernsey per una campagna sulla sicurezza stradale indossata ad Agosto 2010, con la banda diagonale che diventa una cintura di sicurezza.

I Dockers di Fremantle, con il passagio da Reebok a ISC per la prossima stagione, abbandoneranno il vecchio design con un’ancora bianca su campo verde e rosso, che formava una sorta di tricolore italiano. L’Italia non c’entra nulla con questa squadra: il verde e il rosso rappresentano nel linguaggio portuale i colori di babordo e tribordo.

Altra precisazione sulle maglie dei Sidney Swans: away e clash sembrano pressochè identiche, bianche con V rossa e profilo della Sidney Opera House in bianco, frontalmente solo il colletto le differenzia. Almeno sul retro il discorso cambia: tutta rossa la home, tutta bianca la clash.

In fine, ecco qualche esempio di maglie a maniche lunghe, che vengono utilizzate nelle stagioni fredde.

Vi piacciono le guernseys del Football Australiano?

Qual è la vostra preferita?