Presentazione New Balance Football a Londra

L’ingresso ufficiale di New Balance Football nel mondo del calcio

Londra, The Vinyl Factory, è partita da qui l’avventura di New Balance nel mondo del calcio.

L’azienda americana nata nel 1906 a Boston ha ufficializzato il passaggio di consegne con il marchio Warrior, di cui è proprietaria, confermando le voci che circolavano ormai da mesi.

Presentazione New Balance Football a Londra

Un evento in grande stile con la partecipazione di 8 importanti testimonial: Vincent Kompany, Aaron Ramsey, Adnan Januzaj, Samir Nasri, Marouane Fellaini, Alvaro Negredo, Jesus Navas e Fernando. Alla lista vanno aggiunti Tim Cahill e Kendall Waston che non erano presenti a Londra.

Un esordio che in realtà trova radici nel passato, infatti già nel 1984 New Balance realizzò le scarpe per Bryan Robson, capitano del Manchester United e della nazionale inglese.

Bryan Robson scarpe New Balance 1984

Richard Wright, general manager di New Balance Football, ha annunciato che tutti i club sponsorizzati attualmente da Warrior passeranno al nuovo marchio già dalla stagione 2015-2016. L’acronimo “NB” comparirà in Europa sulle maglie di Liverpool, Siviglia, Porto, Stoke City, Shamrock Rovers e Odds BK. Nel resto del mondo ci saranno anche Sagan Tosu, Yamagata, Club Sport Emelec, O’Higgins FC e Persebaya Surabaya.

Voci di corridoio parlano anche di un accordo con il Celtic, il cui contratto con Nike è in scadenza a giugno.

New Balance tornerà anche a realizzare scarpe da calcio e lancerà il primo modello a breve. Negli ultimi mesi diversi giocatori, tra cui il gallese Ramsey, hanno avuto la possibilità di testare i primi prototipi con l’iconica “N” sulla parte esterna. La tomaia di primo acchito ci ricorda quella delle Hypervenom, siamo davvero curiosi di scoprire tutti i dettagli.

Ramsey indossa prototipi scarpini New Balance

È ancora presto per capire se New Balance potrà competere con i top brand del settore, in particolare con il trittico Nike-Adidas-Puma, le premesse però sono davvero ottime e l’azienda statunitense pare abbia voglia di investire. Le risorse finanziarie di certo non le mancano.

L’esperienza di Warrior è stata caratterizzata da un mix tra proposte ispirate al passato e kit stravaganti, uniti ad uno stile di comunicazione molto aggressivo. Vedremo se NB proseguirà su questa strada o se cambierà atteggiamento.

New Balance Football testimonial

L’ingresso di un concorrente così ambizioso nel settore football ci incuriosisce e allo stesso tempo ci rende impazienti di scoprire quali novità ci riserverà in futuro.

Cosa ne pensate? Condividete la nostra curiosità?