Fokohaela Losdejos Jason Lee

Progetto Fokohaela: il design incontra le maglie da calcio e diventa spettacolo

Come presto scoprirete, i lavori di Jason Lee vanno estremamente contro corrente con quanto il mondo del calcio sta proponendo in questi anni.

I grandi marchi sempre più mandano in campo le loro squadre con divise che vogliono essere anche magliette da indossare nel quotidiano, il progetto Fokohaela punta invece a creare divise da calcio uniche che si rifanno anche ad elementi al di fuori del campo da gioco.

Losdejos, che abbiamo già conosciuto con un progetto basato sui Lego, ha prodotto una serie di maglie che è impossibile spiegare con poche parole. Ognuna ha la sua personalità, i suoi riferimenti culturali legati al calcio, ciò che circonda il calcio ed altri apparentemente scollegati dal pallone. È un mix tra l’eleganza di una maglietta indossata da un calciatore e la follia di un pittore preso dall’estro artistico; o ancora meglio, come il progetto stesso si definisce: “The cultured right foot of Bergkamp meets Willy Wonka.” (“Il piede destro educato di Bergkamp incontra Willy Wonka” in inglese).

Andiamo a vedere da vicino qualcuno dei lavori di Fokohaela.

THE URUGUAYAN

Una delle maglie realizzate con riferimento alla casacca da trasferta della Francia, qui bianca con pinstripes alternate blu e rosse ed ispirata a “La Vie En Rose” di Edith Piaf. Ciò che rende unica questa maglietta sono proprio le pinstripes: invece di righe dritte, ci sono gambi di rose con tanto di spine ed una rosa che avvolge il 7 stampato sul petto, che riprende quello sulla schiena con il nome di Griezmann.

THE FORBIDDEN FRUIT

“Il frutto proibito” è la mela, trait d’union tra due leggende del Belgio. Eden Hazard, l’asso del Chelsea a cui è dedicata la maglia, ha lo stesso nome del Paradiso Terrestre che biblicamente l’uomo dovette abbandonare per colpa di una mela; René Magritte invece ha usato il frutto nel suo celebre dipinto “Il figlio dell’uomo”, ed ora lo stesso frutto copre lo stemma belga. Sorprendenti anche tutti i dettagli che portano avanti il doppio legame.

STROJA

La creazione forse più geniale della collezione. In un momento in cui la borsa blu dell’Ikea sale alla ribalta per il suo molto più costoso emule di Balenciaga, ecco che viene creato questo modello per il Boca Juniors e dedicato a Maradona. Se vi domandate da dove arrivi il collegamento, sappiate che leggenda vuole che gli Xeneizes presero i colori sociali dalla bandiera battuta sulla prima nave che sarebbe entrata nel porto di Buenos Aires al momento della scelta: fu una nave dalla Svezia ad assegnare loro il blu ed il giallo.

DER KAISER

Una delle tre maglie che Fokohaela ha creato unendo due elementi tipici della Germania: giocatori duri e rocciosi con la birra. Ecco allora questa divisa, dedicata a Franz Beckenbauer, che nelle applicazioni potrebbe ricordare l’etichetta di qualche birrificio bavarese in attività da oltre due secoli; il rosso con le pinstripes bianche dalla trama a rombi sono invece un riferimento al Bayern Monaco, la squadra che ha reso celebre il “Kaiser”.

BEPPE

Come sarebbe stata la maglia dell’Italia nel 1988 se avesse avuto lo stesso template della celebre casacca oranje dell’Olanda negli stessi anni? È così che nasce questa divisa: un patchwork di denim per creare diverse sfumature di azzurro, tutte unite da profili con il tricolore italiano. Il nome del progetto, così come il numero sulla schiena, prendono ispirazione da Giuseppe “Lo Zio” Bergomi, uno dei simboli della Nazionale di quegli anni.

BRUISED BANDANA

Diversi pezzi della collezione fanno riferimento all’Arsenal, ma fra tutti questo probabilmente li rappresenta meglio. La base è la maglia di Thierry Henry nella stagione degli Invincibili 2003/04, su cui è stato applicato il pattern che i Gunners avevano sulla divisa da trasferta utilizzata dal 1991 al 1993 e conosciuto come “bruised banana” (“banana ammaccata” in inglese). Questo però non bastava: per rendere l’opera davvero unica, Fokohaela al posto della sfumatura nel pattern ha applicato la fantasia presente su molte bandane.

Quale tra queste è la vostra maglia preferita? Vi piacerebbe vedere sui veri campi da calcio lavori di questo genere?