Maglie Spezia Calcio 2019-2020 Serie B

Ispirazione nostalgica per le maglie dello Spezia 2019-2020

Con un bellissimo video emozionale sono state presentate le nuove maglie dello Spezia 2019-2020, ancora firmate Acerbis. Un signore anziano entra in una stanza piena di cimeli delle Aquile, si guarda in giro viaggiando fra i ricordi, poi apre un baule e tira fuori la casacca del 1984-85.

Prima maglia Spezia 2019-2020

È proprio la maglia indossata nell’allora Serie C2 a ispirare la nuova divisa ideata dallo sponsor tecnico delle Aquile. La parte frontale è caratterizzata da una serie di pinstripes nere che rievocano la divisa di trentacinque anni fa.

Il colletto è a girocollo e sul retro reca la scritta “Spezia Calcio”.

Maglia Spezia 2019-2020 Acerbis

Seconda maglia Spezia 2019-2020

Il medesimo disegno è stato scelto per tutte le restanti casacche. La divisa away è nera con finiture in grigio.

Seconda maglia Spezia 2019-2020 nera

Terza maglia Spezia 2019-2020

Come lo scorso anno la terza maglia si colora di rosso, questa volta con il bianco a fare da contrasto.

Terza maglia Spezia 2019-2020

Maglia portiere Spezia 2019-2020

Il template dei giocatori di movimento è stato scelto anche per i portieri, ma virato nelle tinte giallo e nero.

Maglia gialla portiere Spezia 2019-2020

Che ne pensate dei lavori di Acerbis per le maglie dello Spezia 2019-2020?

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12 Commenti
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Magliomane

Belle dai!
Bordomanica spessi e pinstripes sono due dettagli che mi son sempre piaciuti,
belli anche il non-colletto e la campagna pubblicitaria.
Miglioramento davvero notevole per Acerbis!

squaccio

Pin stripes non ripetute dietro.
Il tricolore che evoca un titolo non assegnato dovrebbe essere posizionato in altra parte, così sembra uno scudetto vinto.
Ma questo lo diciamo, invano, ogni anno.

Renzo

Maglie semplici ed essenziali. Le pinstripes la personalizzano un pochino, se no sarebbero mere tshirt bianche. La nera è abbastanza inutile, preferisco il rosso come away… ma sono dettagli.
Comunque lavoro decoroso.

sergio59

La maglia dello Spezia come quasi tutte le home bianche e giocoforza a forte rischio di banalità, ricordo qualche stagione fa quando fu sfornata una home totalmente bianca priva di dettagli, in pratica una maglietta della salute da indossare per la notte che si trova a cinque euro nelle bancarelle. Qui siamo su altri pianeti, trovo questo lavoro Acerbis nettamente più qualitativo rispetto alle ultime versioni della home spezzina, belle pinstripes, bordomanica e tuttio il resto. Stesso giudizio ovviamente per le altre tre, cambiano solo i colori. Continuo semmai a non capire perché il club si ostina a ostentare sulla maglia lo scudetto vinto nel 1944, personalmente sono contrario. Vincere qualcosa di molto importante nella vita magari contro ogni attesa non significa per forza ricordarlo a tutti ogni giorno.

barbirulao

Lavoro che non mi entusiasma, pur comunque migliore della t-shirt bianca vista tempo fa. Concordo al 100% con le obiezioni sull’ovale tricolore, se proprio non lo si vuole eliminare basterebbe un logo più piccolo sulla manica o ancora meglio un richiamo all’interno del colletto.
Personalmente non sono un fan dei girocollo, e anche le pinstripes solo sul davanti non sono il massimo; il risultato comunque non é male; sulle seconde maglie avrei proposto il logo « ASC » ingrandito fuori stemma.

Carlo77

Lavori semplice ed efficaci, video anch’esso semplice e carico di significato, bravi

LF NQ

Vado controcorrente e dico che, dato ciò che sta dietro il non-scudetto dello Spezia (un campionato organizzato tra la devastazione più totale, con modi e mezzi di fortuna, quindi autenticamente “eroico”), la squadra ha tutto il diritto di ostentare il badge riconosciutole dalla FIGC. Poi possiamo discutere senza fine di dimensioni, colori e cosmesi varia, ma per me questo resta un assunto non negoziabile. Né ravviso la possibilità di confonderlo con un “comune” scudetto.

Passando alle maglie, confermo la crescita di Acerbis, che però dovrebbe imho finalmente rinunciare alle due A sulle spalle (ma questo è un “vaste programme”, come diceva CDG, che non riguarda solo il brand di Albino). Belle le pinstripes, e lo sarebbero state ancor di più osandole anche su retro e maniche. Quel che manca è forse un bel colletto in maglieria.

Spero che non arrivino sponsor pecettoni a deturparla

Swan

Ben vengano le pinstripes a caratterizzare un minimo le maglie dello Spezia.
La maglia del 1984/85 si fa comunque preferire grazie ad un colletto nettamente migliore del semplice girocollo utilizzato in questa replica moderna.
Away nera e third amaranto con lo stesso template della home, zero innovazioni, ormai è lo stesso schema da anni.
Infine sono tra i contrari all’esposizione costante dello scudettino del 1944.

Valerio Genova

Mi accodo sulla pacchianità dello scudetto di cartone (pure in periodo bellico)
Non mi piace che, come accade ormai quasi sempre, il fronte non sia uguale al retro

maruego

in una divisa così semplice, è un peccato mortale sbagliare (a mio giudizio) l’unico particolare che la distingue da una t-shirt, omettendo di far proseguire le pin stripes sul retro.

Alessandro Pinato

anche nella maglia dell’84/85 non c’erano, quindi hanno riprodotto bene la maglia.
L’errore è alla fonte

Giuseppe

si sa niente delle maglie che verranno utilizzate per la prima storica Seria A?